Rossi vuole anche Jerez. Il leader del Mondiale della Yamaha, reduce due vittorie ed un terzo posto, vuole ripetersi anche sul tracciato spagnolo dove ha già trionfato sei volte: “Jerez è un Gp che mi piace davvero tanto. Sono contento di tornare in Europa: abbiamo alle spalle tre gare su circuiti non facili andati però bene. Continuiamo a lavorare così. Correre a Jerez, dopo una vittoria come quella colta in Argentina, è certamente positivo”.
“Ma la cosa più importante – spiega Rossi – è come tutto il team sta lavorando. Il Mondiale è ancora molto molto lungo: quella su cui andiamo a correre è una pista che apprezzo particolarmente, con molte curve veloci che apprezzo. Ho sempre fatto belle gare su questo circuito: ovviamente spero di ripetermi”. La sfida è lanciata, ma i rivali pronti a raccoglierla non mancano di certo.
È il carico del campioncino in carica della Honda Marc Marquez: “Mi sono sottoposto ad altri controlli da parte del dottor Mir che hanno confermato che la ferita sta guarendo e che tutto sta procedendo al meglio”. Insomma, l’infortunio al mignolo sembra alle spalle: “Sono molto motivato per questo Gran Premio perché è il primo dell’anno in Spagna, i miei tifosi mi aspettano e ho dei bei ricordi degli anni precedenti”.
“Questo infortunio è un vero peccato ma spero che non incida troppo, così da raggiungere un grande risultato davanti al mio pubblico. Nei prossimi giorni mi dedicherò alla fisioterapia, facendo movimenti attivi e passivi – chiosa il pilota della Honda – Il mio dito sarà controllato a Jerez dopo ogni sessione di prova e le bende saranno cambiate”.
In pista per un posto al sole c’è, ovviamente, anche Andrea Iannone: “Jerez è un circuito dove ho già vinto una gara nel 2011 in Moto2, è una pista che mi piace e proverò a vincere di nuovo. Ci saranno tanti piloti competitivi e veloci e quindi bisognerà sicuramente lavorare al meglio per sfruttare tutto il potenziale della squadra e della moto”.
“Non sarà un weekend facile – prosegue il pilota della Ducati, attualmente terzo nella classifica mondiale, intervistato dal sito ufficiale della Moto Gp – però abbiamo il potenziale per fare bene ed io ci proverò come sempre”. Ancora assente, invece, Dani Pedrosa, reduce dall’operazione al braccio per la sindrome compartimentale. Lo spagnolo rientrerà nel Gp di Le Mans del 17 maggio. Al suo posto ancora spazio a Hiroshi Aoyama.