Ieri sera il ministro delle Finanze greco, Yanis Varoufakis e sua moglie, Danae Stratou, sono stati oggetto di aggressione da parte di un gruppo costituito da circa una trentina di anarchici. I due stavano cenando con degli amici in un locale nel quartiere di Exarchia, al centro di Atene, noto per essere luogo di ritrovo dei gruppi di estrema sinistra.
Gli aggressori sono entrati nel ristorante e hanno cominciato a lanciare bottiglie contro il ministro. In seguito lo hanno minacciato gridandogli di allontanarsi dal quartiere per poi uscire ad aspettarlo fuori dal locale. Fortunatamente non c’è stato alcun ferito e Varoufakis ha preferito non far intervenire la polizia.
Il ministro ha, poi, voluto descrivere l’agressione, raccontando di come sua moglie abbia tentato di bloccare l’attacco, senza subire, tuttavia, violenze. Sembra, infatti, che gli anarchici fossero più intenzionati a mettere in imbarazzo il ministro pubblicamente, piuttosto che a picchiarlo.
Infine, dopo circa un quarto d’ora di colloqui tesi, gli aggressori si sono calmati e la coppia si è potuta allontanare tranquillamente in moto.