Il capo ultras del Napoli Gennaro De Tommaso detto “Genny ‘a carogna”, è stato condannato a due anni e due mesi di reclusione per resistenza a pubblico ufficiale e per aver scavalcato la recinzione della curva dell’Olimpico durante la finale di Coppa Italia dello scorso anno contro la Fiorentina.
La scritta “Speziale libero” stampata sulla maglietta che De Tommaso indossava allo stadio non è stata sanzionata. Il riferimento esplicito riguardava Antonino Speziale, ultras catanese in carcere per l’omicidio dell’ispettore Filippo Raciti.
De Tommaso era stato arrestato a settembre dalla Digos di Roma. Le immagini dell’uomo appollaiato sugli spalti dell’Olimpico, intento a discutere con il capitano del Napoli Marek Hamisk sono finite sulle prime pagine dei giornali di tutto il mondo.
Una giornata, quella della finale di Coppa Italia, segnata dal ferimento di Ciro Esposito che morirà alcuni mesi dopo. Con De Tommaso altre quattro persone furono raggiunte da misure cautelari (obbligo di firma).