A volte vincere non basta. Per il tecnico nerazzurro Roberto Mancini, il successo del Friuli contro l’Udinese porta con sé alcune ombre: “Non capisco perché dopo il primo gol e la doppia espulsione alcuni miei giocatori abbiano smesso di giocare e cominciato a giochicchiare – ha detto a Sky – Abbiamo giocato meglio in parità numerica che in superiorità numerica e di questo dovremo parlare”.
“A volte non pensano e questo mi da fastidio, 4-5 giocatori hanno cominciato a giochicchiare come se fosse un allenamento di mezza estate e questo non mi sta bene”. E sul match winner Podolski, il tecnico jesino è chiarissimo: “Sono contento che oggi abbia segnato, lui è un professionista serio. C’è un accordo con lui che sarebbe venuto per sei mesi e dopo sarebbe tornato a Londra, questo è l’accordo”.
Umori ben diversi in casa Udinese, il patron Pozzo è un fiume in piena: “L’arbitro ha sempre arbitrato bene, è quotato. Non so cosa gli sia capitato, questa mania di protagonismo – ha detto a Udinese Channel – ha fatto di tutto e ha rovinato una partita che si poteva giocare, ci si poteva divertire. Mi sorprende questa voglia di protagonismo, ha fatto degenerare la partita”.
“Forse Badu meritava il rosso ma la sua è la conseguenza del comportamento dell’arbitro – ha proseguito – Ho visto carattere, voglia di combattere e vincere. Possiamo però dire che l’Udinese c’è, è una buona squadra, possiamo fare delle valutazioni importanti per fare la squadra del prossimo anno e fare un buon campionato. Di Natale? Quando ho visto che aveva la palla ho capito che avrebbe fatto gol. Non nulla da aggiungere, sappiamo che è un grande campione”.
Solita diplomazia, infine, per l’allenatore bianconero Andrea Stramaccioni: “È stata una partita sfortunatissima, alla fine ho fatto i complimenti ai miei giocatori. Abbiamo perso ma questa partita fa il paio con quella del Milan – spiega – siamo sempre stati propositivi e sapevo che negli ultimi 10 minuti avremmo potuto creato pericoli”.
“È stata una partita sfortunatissima per gli episodi, tutto quello che poteva andare storto è andato storto – insiste Stama – ma siano usciti tra gli applausi del pubblico. Ecco, anche in una sconfitta possono esserci delle motivazioni positive. Badu? Ha sbagliato, ma Rocchi avrebbe potuto gestire meglio la situazione, a volte basta alzare la voce più del giocatore”. E sul rigore: “L’intervento alla disperata di Danilo è arrivato dopo che Kovacic aveva calciato”.
