La stella di Paulo Dybala continua a splendere nel firmamento della Serie A. In Italia e in Europa sono tutti pazzi per “la Joya”, ma le prestazioni dell’argentino sono seguite con particolare interesse soprattutto da oltreoceano. Domenica scorsa, il ct dell’Argentina, Gerardo ‘Tata’ Martino, è approdato a Palermo per ammirare dal vivo le giocate del talento che potrebbe rappresentare il futuro dell’albiceleste.
“La sua visita a Palermo mi ha fatto piacere, non ne sapevo nulla, mi hanno avvertito della sua presenza in tribuna quando già ero negli spogliatoi e mi stavo cambiando – ha dichiarato Dybala a ‘La Gazzetta dello Sport’ – Con lui abbiamo parlato di tutto. A cominciare dalla mia vecchia squadra, l’Instituto di Cordoba, dove ho cominciato la carriera e dove Martino ha anche allenato. Mi ha dato qualche consiglio”.
Ormai è scontato, il futuro di Dybala sarà lontano dal capoluogo siciliano. L’argentino si prepara all’addio: “Di Palermo mi mancheranno il mare e il pesce. Ma non solo, anche i tanti amici che in questi 2 anni e mezzo mi hanno molto coccolato”, dichiara. Parole che sanno di consapevolezza: Paolino vuole spiccare il volo, e il club rosanero non gli tarperà le ali.
Come detto, sono tante le pretendenti del numero 9 rosanero, tutti grandi club disposti a fare carte false pur di assicurarsi le sue prestazioni. Per la ‘Joya’ c’è solo l’imbarazzo della scelta: “Se sceglierò una squadra che milita in Champions League? Giocare la coppa più importante d’Europa è il sogno di tutti – ammette l’argentino – ma ci sono anche squadre importanti nel mondo che non partecipano. Però mi piacerebbe, non lo nego”.
Una delle possibili destinazioni potrebbe essere la Juventus. L’attaccante del Palermo si prepara all’eventuale approdo in bianconero, studiando da vicino quella che potrebbe essere la sua prossima squadra: “Stasera vedrò Monaco-Juventus – rivela Dybala – Siamo già d’accordo con i compagni: andremo a mangiare la pizza in un ristorante con la tv per seguire la Juve”.
Difficile resistere al fascino della ‘Vecchia Signora’. Del resto, chi non vorrebbe giocare fianco a fianco con i tanti campioni presenti nella rosa bianconera? Fuoriclasse assoluti, uno su tutti Andrea Pirlo: “Con un regista come lui tutto è più semplice, soprattutto per un attaccante – dichiara il numero 9 del Palermo – Pirlo riesce a rendere semplici anche le cose più difficili”.
L’avventura di Dybala in Italia, però, non è sempre stata rose e fiori. L’argentino ha dovuto vivere anche tante situazioni difficili, momenti bui in cui non è mancato il supporto di una figura per lui molto importante: “Il presidente è da sempre un mio ammiratore, forse l’unico a credere in me anche quando tutti gli altri mi criticavano e dicevano che non valevo i soldi spesi per portarmi in Sicilia. Lo ringrazio per la fiducia che mi ha sempre accordato”, dichiara la ‘Joya’.
E sulla valutazione effettuata da Zamparini sul suo cartellino: “É giusto che lui ora cerchi di guadagnare il massimo dalla mia cessione, fa il suo lavoro, come io faccio il mio in campo – dice Dybala – Spero solo che se domenica a Parma gioco male, non mi sottraggano 10 milioni di valutazione, portandola di nuovo a 40 milioni di euro. Ma io a queste cose non voglio pensare”..