Oggi Google celebra l’ottantunesimo anniversario della celebre foto di Nessie, il mostro che secondo la leggenda vivrebbe nel lago scozzese di Loch Ness. L’immagine venne scattata da un ginecologo, Robert Kenneth Wilson e pubblicata da un giornale britannico, il Daily Mail, il 21 aprile del 1934. La fotografia mostrava nell’acqua del lago (Loch Ness, appunto) il collo e la testa di Nessie, appellativo con cui è noto il mostro.
In realtà, si trattava di un sottomarino giocattolo al quale era stata sovrapposta una sagoma a forma di testa di serpente. Tutto questo era stato realizzato da Christian Spurling, amico di Wilson e genero di Marmaduke Wetherell, cacciatore che mesi prima aveva millantato di avere scoperto le impronte del mostro, venendo poi smentito dal Daily Mail. La fotografia sarebbe quindi nata per vendetta nei confronti della testata.
Il doodle di Google di oggi è una bonaria presa in giro: a muovere il “mostro” sarebbero infatti tre piccoli alieni all’interno di un sottomarino. La leggenda del mostro di Loch Ness risale a circa 1.500 anni fa. Nel 1933 una coppia raccontò ad un giornale locale di aver avvistato un mostro nel lago e questo contribuì a riaccendere la famosa leggenda. A oggi, però, non è mai stata provata l’esistenza di Nessie.