È stata annullata Varese-Avellino di Serie B, in programma sabato 18 aprile alle 15, dopo che ignoti sono entrati la notte precedente nello stadio Ossola e hanno segato i pali delle porte, divelto le zolle del prato e tracciato scritte contro i dirigenti della società. Una forma di protesta estrema e incivile di qualcuno per i risultati negativi della squadra biancorossa, impelagata in fondo ala classifica della cadetteria.
Digos e Squadra mobile hanno compiuto un sopralluogo nello stadio e hanno acquisito le riprese dell’impianto di videosorveglianza per cercare di identificare i responsabili. L’entità dei danni è ancora da quantificare. A chiamare la polizia sono stati alcuni dipendenti della società, sabato mattina, all’apertura della struttura.
Duro il commento di Andrea Abodi, presidente della Lega di Serie B: ”D’ora in poi la Lega di serie B sarà parte civile in ogni procedimento contro i responsabili di atti che nuocciano agli interessi dei 22 club. Saremo durissimi e distingueremo tra tifosi, anche ultrà, e violenti”. “La responsabilità – continua Abodi è personale, per questo non abbiamo bisogno di colpevoli ma dei colpevoli”.
Circa la gara, il presidente Abodi ha assicurato come tutte le parti in causa stiano lavorando per ripristinare la normalità e le condizioni perché si giochi la partita con l’auspicio che possa essere disputata il prima possibile.
Il sito del Varese calcio indica come data di recupero quella di domenica 19 aprile, alle 15.