Trovato in Spagna Enzo Costanza, 38 anni, il padre di Orbassano, da tre giorni in fuga con il figlio neonato. Lo hanno annunciato i carabinieri. Il bambino sta bene. Il piccolo era insieme al padre, un impiegato di 38 anni affetto da qualche disturbo ed in cura da uno psichiatra.
“Volevo andare a Santiago di Compostela – ha raccontato l’uomo – ma non avrei mai fatto del male al piccolo, l’ho trattato bene”.
L’uomo è stato rintracciato in un centro commerciale di Albacete, in Castilla-La Mancha. Il neonato è stato trasferito in un ospedale pediatrico per un controllo medico. Al termine del lungo interrogatorio, l’uomo è stato dichiarato in stato di “detenciòn” dalla polizia spagnola. È accusato di sottrazione di minore. Secondo il codice penale spagnolo, Costanza verrà sottoposto a processo per direttissima. Già domani comparirà davanti a un giudice del tribunale di Albacete che dovrà decidere se convalidare l’arresto – e stabilire l’entità della pena – oppure scarcerarlo.
“Perdono mio marito per quello che ha fatto: è un buon padre e ha trattato bene nostro figlio”. Così Stefania C. al suo arrivo ad Albacete, in Spagna, dove ha riabbracciato il figlio di 17 giorni con cui il marito, Enzo Costanza, era fuggito martedì . L’uomo è stato arrestato. “Spero stia bene”, si è limitata ad aggiungere la donna.
Le ricerche erano scattate martedì sera, quando la mamma aveva denunciato la scomparsa del figlio. Mentre la donna faceva la spesa al supermercato di Rivalta, Enzo Costanza, che attendeva in auto con il figlio, era andato via. Poco prima la coppia, con il neonato, era stata da Alfonso Matropietro, lo psichiatra che dal 2006 ha in cura Costanza.
“Non c’è stata alcuna azione violenta sul bambino, che è stato trattato bene”. Lo ha affermato il colonnello Arturo Guarino, comandante provinciale dei carabinieri di Torino. Gli uomini dell’Arma ipotizzano che il padre fosse diretto al santuario di Fatima, in Portogallo. Verso le 9.30 del 17 aprile Enzo Costanza aveva chiamato la moglie Stefania per rassicurarla: “Il bambino sta bene – ha detto – e te lo riporterò presto. Non so invece che cosa sarà di me”.