Avrebbe appiccato volontariamente l’incendio al suo pub per riscuotere l’assicurazione ma è rimasto ucciso nel rogo. Lo hanno confermato gli accertamenti della Squadra mobile di Bergamo: a dare alle fiamme il 7 aprile scorso il Maguire’s Pub di via Previtali, sarebbe stato lo stesso titolare, Gigi Parma.
Esclusa dunque la pista del racket: lo hanno spiegato il procuratore Francesco Dettori, il nuovo questore della città lombarda, Girolamo Fabiano e il capo della Mobile Giorgio Grasso. Secondo gli investigatori, Gigi Parma, 48 anni, voleva incassare i soldi dell’assicurazione, rinnovata due settimane prima, per appianare i debiti che ammontavano a circa 500 mila euro.
Mostrate anche le immagini di alcune telecamere della videosorveglianza comunale che mostrano, tra le 4 e le 4,10 della notte, gli spostamenti di Gigi Parma con il suo scooterone. Nelle riprese si vedono, sul pianale della moto, alcune taniche di benzina. Probabilmente il commerciante non pensava che il rogo avrebbe causato la violentissima esplosione che l’ha poi ucciso: nel locale sono stati rinvenuti tre bidoni di 5 litri di di gasolio e due di benzina.