Carabinieri e polizia hanno eseguito 22 arresti nell’ambito dell’operazione “Gotha 5” a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) per associazione mafiosa, estorsioni, rapine, porto abusivo di armi ed altri reati contro la persona ed il patrimonio. Altre cinque persone sono indagate in stato di libertà per gli stessi reati.
Gli arrestati sono: Alessio Alesci, Angelo Bucolo, Salvatore Labruzzo Calcò, Giuseppe Cammisa, Marco Chiofalo, Bartolo D’Amico, Antonino Genovese, Filippo Munafò, Giuseppe Ofria, Mario Pantè, Franco Munafò, Tindaro Calabrese, Antonino Calderone, Agostino Campisi, Carmelo Crisafulli, Miloud Essaoula, Salvatore Italiano, Giovanni Pino, Giuseppe Reale, Sebastiano Torre, Orazio Salvo, Maurizio Trifirò.
Al centro delle indagini, la diffusa attività estorsiva nel settore imprenditoriale della famiglia mafiosa di Barcellona Pozzo di Gotto e dell’alleata cosca dei “mazzaroti”, da anni principale riferimento nella provincia per cosa nostra palermitana e catanese.
Nel blitz sono stati impegnati carabinieri del Ros e della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto, poliziotti del Commissariato di Barcellona e dalla Squadra mobile di Messina. I provvedimenti restrittivi sono estati emessi dal Gip di Messina su richiesta della Direzione distrettuale antimafia.
I provvedimenti scaturiscono da una complessa attività investigativa, avviata nel 2013, sul conto del sodalizio mafioso riconducibile a Cosa Nostra siciliana denominato “dei barcellonesi”, operante sul versante tirrenico della Provincia di Messina e della sua storica diramazione territoriale cd. “dei mazzarroti”.