Prima ha ucciso il padre, poi è andato a dormire, come se niente fosse accaduto. L’omicidio a Castrovillari, in provincia di Cosenza è stato scoperto solo questa mattina quando l’assassino è andato all’ospedale di Pollino per farsi medicare le ferite ai polsi.
Francesco Saraceni, il parricida, ha 50 anni ed è un uomo con problemi psichici, la vittima è il padre Carmine, di 80. Lo stesso Saraceni ha raccontato l’accaduto ai medici che hanno subito informato i Carabinieri, che lo hanno posto in stato di fermo.
L’autore del delitto, che percepiva una pensione di invalidità, era in cura nel Centro di igiene mentale di Castrovillari. Dopo la morte della moglie, Carmine Saraceni viveva con il figlio nell’appartamento in cui è avvenuto l’omicidio. In passato il 50enne, che aveva tentato il suicidio gettandosi dal balcone di casa, ha chiamato i carabinieri di Castrovillari per confessare: alla base dell’omicidio ci sarebbero i dissidi tra padre e figlio per le continue richieste di denaro che Franco Saraceno rivolgeva all’anziano genitore.