Giovedì 16 aprile si terrà una riunione del tavolo nazionale di Fi sulle alleanze, presieduto da Altero Matteoli, per fare il punto della situazione. È atteso Silvio Berlusconi insieme a Denis Verdini, che fa parte dell’organismo chiamato a valutare la griglia dei nomi per le liste elettorali. La riunione potrebbe essere allargata ai coordinatori regionali interessati al voto di primavera. Ogni decisione passerà al voto dell’Ufficio di presidenza, che dovrebbe tenersi a fine mese.
Tra i nodi più intricati da sciogliere c’è quello della Puglia, regione del capo degli oppositori interni, Raffaele Fitto e dove il candidato proposto da Fi Schittulli ha deciso di correre contro il partito che ha scelto al posto suo Adriana Poli Bortone, di Fratelli d’Italia.
Berlusconi è determinato ad andare avanti per la sua strada con chi ci sta. La resa dei conti, dunque, all’interno di Fi, sembra sempre più vicina.
I ‘fittiani’, intanto hanno raccolto oltre mille firme di tesserati azzurri per contestare davanti al Tribunale la disponibilità del simbolo di Forza Italia alle regionali pugliesi da parte dell’amministratrice unica del partito. I ‘ricostruttori’ hanno già contattato l’avvocato amministrativista Gianluigi Pellegrino, pugliese con studio anche a Roma ed esperto di questioni elettorali, per un eventuale ricorso.