La Camera dei Deputati ha approvato il disegno di legge che istituisce la Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione, il 3 ottobre. Non sarà un giorno festivo, ma l’occasione per iniziative di sensibilizzazione, anche nelle scuole, sui temi della solidarietà nei confronti dei migranti, dell’accoglienza e del rispetto della dignità umana. Il testo passa ora all’esame del Senato.
Non è mancata la polemica, alimentata da Alessandro Di Battista, del Movimento Cinque Stelle che ha parlato di ipocrisia. “Una giornata della memoria! Questi ipocriti si lavano la coscienza così e provano ad azzittire chiunque gli ricordi che le cooperative (rosse e bianche) ci mangiano sugli immigrati. Cercano di azzittire chi gli ricorda le loro responsabilità politiche.
Ci hanno provato in tutti i modi a non farmi parlare. Ho ricevuto ogni genere di insulto. Non accettano invettive (dure, durissime, ma mai violente che ne dicano questi ipocriti), non accettano attacchi politici!Oggi la Camera è impegnata nell’approvazione di una legge. Finalmente una legge e non un decreto direbbe qualcuno. Di che si tratta di una vera legge anti-corruzione? Del sostegno ai 9 milioni di poveri? Del conflitto di interessi? No, oggi la Camera perde tempo e denaro per approvare una legge per ISTITUIRE UNA GIORNATA DELLA MEMORIA PER LE VITTIME DELL’IMMIGRAZIONE.Una giornata della memoria! Questi ipocriti si lavano la coscienza così e provano ad azzittire chiunque gli ricordi che le cooperative (rosse e bianche) ci mangiano sugli immigrati. Cercano di azzittire chi gli ricorda le loro responsabilità politiche.Io mi sento INDIGNATO come cittadino nel vedere un Parlamento trasformato nel tempio dell’ipocrisia, il vero cancro dell’Italia. Vi chiedo di CONDIVIDERE. Ho ricevuto attacchi inauditi in aula per le mie parole (dalla Lega a SEL) ed è bene che i cittadini ascoltino esattamente quel che ho detto. Vi ringrazio.P.S. la Presidente Boldrini ha detto queste parole: “Lei sta facendo considerazioni riguardo la presidenza che non le competono. Non si può permettere qualsiasi libertà, deputato Di Battista”. Io sono indignato per questa censura, lo sarete anche voi ma moderate il linguaggio. Critiche sì insulti MAI, evitiamoli sempre!
Posted by Alessandro Di Battista on Mercoledì 15 aprile 2015