Toto Riina è stato assolto dall’accusa di essere il mandante della strage del Rapido 904 del 23 marzo 1984 che causò 16 morti. La sentenza è stata letta dal presidente della corte d’assise di Firenze Ettore Nicotra. Riina, che ha seguito il processo il collegamento video, aveva deciso di non assistere alla lettura della sentenza.
L’assoluzione c’è stata perché “manca la prova piena che sia colpevole – ha spiegato il difensore di Riina, avvocato Luca Cianferoni – Praticamente è la vecchia insufficienza di prove”. Riina è stato cioe’ assolto in base al secondo comma dell’art. 530.
Alle 19.08 del 23 dicembre 1984, un ordigno, piazzato all’interno del Rapido 904 che da Napoli avrebbe dovuto raggiungere Milano, esplose ella galleria ferroviaria che si trova nei pressi della stazione di Vernio, in provincia di Firenze. La strage è passata alla storia delle cronache italiane come quella “di Natale”.