Il presidente del Consiglio Matteo Renzi, e il ministro degli Interni, Angelino Alfano, intervengono dopo le dichiarazioni del poliziotto Fabio Tortosa sull’irruzione alla scuola Diaz durante il G8 di Genova.
“Faremo presto chiarezza su fatti di simile gravità – ha detto Alfano – Con tutta la celerità necessaria e con il dovuto rigore, valuteremo il comportamento del poliziotto. Non escluderemo nessuna ipotesi di provvedimento disciplinare, anche quello di massima severità. Attenderemo, inoltre, le decisioni dell’Autorità Giudiziaria sugli eventuali profili penali di cui, naturalmente, terremo conto per l’individuazione dei provvedimenti da assumere”.
Il premier sottolinea invece che “da presidente del Consiglio e da segretario del Pd il mio impegno è di introdurre il reato di tortura. Genova è stata una pagina terribile per quelli della mia generazione, ne porteranno i segni per sempre”.