Un “Clásico” inedito al Vicente Calderon tra Atletico e Real nell’andata dei quarti di finale di Champions League. Lo 0-0 finale non premia il grande sforzo offensivo profuso dai “blancos” bloccati ancora una volta dall’impressionante solidità difensiva dei “colchoneros” del Cholo Simeone. Appuntamento tra otto giorni al Santiago Bernabeu per l’ennesima guerra calcistica.
Solito spettacolo “totale” al Calderon. Sugli spalti c’è il fuoco, in campo si lotta senza esclusioni di colpi. Il 4-4-2 di Simeone riesce nell’intento di imbrigliare le “merengues” che faticano parecchio nel trovare spazi offensivi. Nel finale di tempo Bale e James Rodriguez si scuotono mettendo a dura prova Oblak (migliore in campo dei suoi). Risposta biancorossa firmata Griezmann, si fa trovare pronto.
Nella ripresa, strano ma vero, i ritmi di gioco salgono a livelli vertiginosi. È sempre il Real a fare la partita, ma la muraglia dell’Atletico sembra come sempre invalicabile. Il nervosismo sale comprensibilmente, la posta in palio è altissima. Ramos, Garcia e Suarez si beccano il giallo, Mazic fatica tanto a mantenere l’ordine. All’86’ Modric prova il colpaccio finale con un tiro di controbalzo da fuori area che termina di poco a lato. Il Real chiude in attacco, all’Atletico lo 0-0 va benissimo.