Tra i 52 allenatori esonerati dal vulcanico presidente del Palermo Maurizio Zamparini in quasi 28 anni di “carriera”, spicca quella di Stefano Pioli. Il tecnico biancoceleste, reduce da una striscia sorprendente di vittorie consecutive e fresco di aggancio al secondo posto, rimase sulla panchina rosanero per poco più di un mese:” Il suo licenziamento fu un mio errore. Mi sto ancora mangiando il cappello, per non dire altro”.
Pioli fu ingaggiato dal Palermo nell’estate 2011, ma la sua avventura sulla panchina siciliana si concluse in pochissimo tempo. Al suo posto arrivò Devis Mangia ancora prima di esordire in campionato: “In quel momento – dichiara Zamparini all’Ansa – non c’erano le condizioni tecnico-tattiche per farlo rimanere. In ogni caso, Pioli resta per me una grandissima persona, un tecnico che merita tanta fortuna e che sta facendo benissimo sulla panchina della Lazio“.
Per il patron friulano, il tecnico ex Chievo è destinato a fare ancora meglio in futuro. “Per me ricorda Carletto Ancelotti – conclude Zamparini – possiede la calma e la personalità del collega del Real Madrid. Sono molto contento per lui e per i risultati che sta ottenendo”.