Un bambino di 3 anni ha ucciso un altro bimbo di appena 1 anno sparandogli con una pistola automatica lasciata incustodita all’interno di una casa. È successo domenica 12 aprile, a Cleveland, negli Stati Uniti. Un’altra tragedia causata dalla leggerezza con cui, negli Usa, le armi sono detenute e custodite.
Il capo della polizia di Cleveland, Calvin Williams ha detto che gli investigatori stanno cercando di determinare come mai la pistola fosse così facilmente alla portata del bambino che, dopo aver sparato, inconsapevole di quanto fatto, è andato via. La persona responsabile di aver portato l’arma in casa e di averla lasciata incustodita dovrà rispondere dell’omicidio, secondo Williams.
I soccorritori hanno portato la piccola vittima in ospedale, dove è stata constatata la morte.
Almeno un adulto era in casa quando è successa la tragedia, ha spiegato Williams. In quella casa, la piccola vittima viveva con la madre e altri due bambini piccoli.
“E ‘un giorno triste per Cleveland”, ha detto il capo della polizia ai giornalisti fuori dalla casa dove è stato ucciso il piccolo. “Questo fascino che abbiamo per le pistole, non solo in questa città, ma in questo Paese, deve finire. Si tratta di una perdita insensata di vite umane”.