Le reazioni negative delle opposizioni hanno preceduto l’approvazione del Def nel consiglio dei ministri. Renato Brunetta, su twitter prende di mira il tesoretto e il suo uso per le misure sociali: “Pare che Renzi voglia destinare un bonus di 1,5 mld a welfare. Per decreto. Per comprarsi elezioni regionali come europee con 80 euro?”.
#Def: prima linee guida, poi Cdm che non approva, poi Cdm rinviato, poi Cdm notturno,poi decreto bonus per comprarsi regionali.Che squallore
— Renato Brunetta (@renatobrunetta) 10 Aprile 2015
Più caustico Beppe Grillo che, sul suo blog ha scritto: “Alle balle del governo non ci crede piu’ nessuno: era solo questione di tempo…”. “Potete ingannare tutti per qualche tempo e qualcuno per sempre, ma non potete ingannare tutti per sempre”, ha proseguito, citando poi un sondaggio che da’ conto di una certa incredulità alle promesse di taglio di tasse nel prossimo anno da parte del governo.
Posted by Beppe Grillo on Venerdì 10 aprile 2015
Giudizio negativo sul Def anche dalla leader della Cgil Susanna Camusso: “L’impostazione del Def non affronta i nodi del Paese, che sono come si crea lavoro e come si investe”. Per la sindacalista bisogna darsi “l’obiettivo di creare lavoro e di agire sulla creazione del lavoro per creare ricchezza, perche’ altrimenti si continua a indicare una crescita possibile, che pero’ non si traduce in una risposta alle persone e ai problemi che ci sono”.