È terminato il periodo epidemico dell’influenza, anche se mancano ancora tre settimane al termine della sorveglianza della rete dei medici sentinella. Nella settimana tra il 30 marzo e il 5 aprile è stato raggiunto il valore soglia di due casi per mille assistiti, con un’incidenza di 1,91 casi per mille assistiti e 116mila casi registrati: a riferirlo è il bollettino Influnet dell’Istituto superiore di sanità (Iss).
Complessivamente, dall’inizio della sorveglianza, sono oltre 6 milioni gli italiani colpiti dall’influenza. In quasi tutte le regioni il periodo epidemico ora è terminato. Anche in quest’ultima settimana, come nelle precedenti, il numero maggiore di casi si è avuto nei bambini: tra i 0 e 4 anni l’incidenza è stata di 4,97 casi per mille assistiti, e di 3,02 casi tra i 5 e 14 anni. Più contenuti i valori registrati tra gli adulti: 1,81 casi ogni mille assistiti tra i 15 e 64 anni, e 0,91 casi nelle persone sopra i 65 anni. Il livello di incidenza finora raggiunto in questa stagione influenzale, rileva l’Iss, è stato di media-alta entità.