Erano scomparsi da alcuni giorni, oggi gli uomini del soccorso alpino hanno ritrovato i loro cadaveri sepolti sotto due metri di neve. Mattia Dominik Rossi, 41 anni, e Pascal Lendi, 43 anni, entrambi residenti a Zurigo, sono stati travolti da una valanga in alta Valle Formazza, in Piemonte.
I due sciatori avevano raggiunto le Alpi al confine tra il Piemonte e la Svizzera ma a causa della nebbia e dei venti a 160 chilometri orari avevano dormito domenica notte nel rifugio di quota 2.710 metri. Lunedì mattina avevano comunicato la decisione di rientrare nella valle di Binn, in Svizzera, dove però non sono mai arrivati.
A dare l’allarme, la moglie di uno dei due escursionisti: le ricerche sono scattate su entrambi i versanti della montagna. Stamattina l’elicottero dei soccorritori ha captato il segnale dell’Arva, l’apparecchio di ricerca in valanga di cui i due scialpinisti erano dotati, trovando i loro corpi sotto la neve, a Sabbioni, a circa 2.800 metri.
Sono cinque gli scialpinisti deceduti quest’anno a causa di una valanga nel 2015 in Piemonte.