L’eclatante addio di Luna Rossa all’America’s Cup è destinato a far discutere a lungo l’intera comunità velistica internazionale. A poche ore dal duro comunicato dell’equipaggio italiano, la risposta di Harvey Schiller, responsabile commerciale dell’America’s Cup, non si fatta attendere: “È difficile da capire. Ho lavorato con lo skipper Max Sirena su molte questioni riguardo l’America’s Cup e i team”.
“Abbiamo offerto una gamma di soluzioni per la riduzione dei costi con l’introduzione di una nuova Classe di Coppa America – prosegue Schiller nella nota ufficiale – Purtroppo Luna Rossa non era preparata ad accettare la decisione assunta a maggioranza, come scritto in conformità con le regole della manifestazione”. Ed ecco che i toni diventano più duri.
“È ancora più sconcertante come Luna Rossa abbia insistito per cambiare la regola della maggioranza su questi temi. Ma guardando il quadro più ampio, la Coppa America è ora più accessibile per i nuovi team, e con una nuova generazione di persone come Ben Ainslie, Nathan Outteridge, Jimmy Spithill, Franck Cammas e Pete Burling – conclude – abbiamo una solida base per un evento molto competitivo”.