I dati estratti dalla seconda scatola nera del volo Germanwings che si è schiantato sulle alpi francesi confermano che il disastro è stato causato da un atto deliberato da parte del co-pilota Andreas Lubitz.
Lo hanno rivelato gli investigatori francesi al lavoro sul caso: “Una prima lettura mostra che il pilota nella cabina di pilotaggio ha usato il pilota automatico per far scendere l’aereo fino a un’altitudine di 100 piedi (30 metri). Diverse volte durante la discesa, il pilota ha cambiato la regolazione del pilota automatico per aumentare la velocità del velivolo”, si legge in una dichiarazione della Bea francese.