Si aggiunge un altro capitolo all’inchiesta sui vigili assenteisti la notte di Capodanno a Roma. Cresce il numero dei medici coinvolti nell’inchiesta: gli indagati sono diventati undici. Alcuni camici bianchi hanno ammesso di avere firmato il certificato senza avere visitato i pazienti.
Anche per loro l’accusa è di falso in certificazione medica. Al momento i certificati sospetti segnalati dal comando del Corpo erano 634. Ma in molti già sono stati sentiti. Presto gli investigatori consegneranno ai due pm titolari del fascicolo, Stefano Fava e Nicola Maiorano, una informativa con i risultati dei primi accertamenti.
L’inchiesta è partita dalla denuncia del comandante della polizia municipale Raffaele Clemente che, dopo qualche giorno da Capodanno, aveva consegnato al procuratore una relazione in cui segnalava una serie di anomalie, tra le quali anche certificati sanitari compilati in località di villeggiatura.