Il calcio spagnolo ha un nuovo idolo. Si tratta del difensore Daniel Nadales, che si è aggiudicato sui social networks il soprannome di “Koala” dopo il singolare episodio che lo ha visto protagonista nel corso del match di terza divisione iberica tra il suo Cuartes e il Teruel.
In occasione di un corner a favore degli avversari, il giocatore si è arrampicato sul palo della propria porta per cercare di sventare una possibile azione da gol ai danni della propria squadra.
“Abbiamo concesso un corner e nella squadra avversaria c’erano tanti giocatori alti, quindi ho pensato di aggrapparmi al palo per poter saltare più in alto – ha spiegato Nadales – È stato un gesto spontaneo, non l’avevo mai fatto prima. Solo dopo la partita ho scoperto che è un’azione irregolare”.
Il regolamento infatti prevede non solo il cartellino giallo per chi adotta questa soluzione, ovviamente considerata antisportiva, ma anche un calcio di punizione indiretto a favore dell’altra squadra. Per fortuna di Nadales, l’arbitro dell’incontro non ha ravvisato nulla, e sia il difensore che i suoi compagni sono riusciti ad allontanare il pericolo.