Evitare a tutti i costi il rinvio a giudizio per il ct azzurro Antonio Conte. I legali della Federcalcio – rivela la Gazzetta dello Sport – hanno pianificato la deposizione nelle prossime settimane dell’ex tecnico della Juventus davanti al procuratore della Repubblica di Cremona, Roberto di Martino, titolare dell’inchiesta sul calcioscommesse”.
“La richiesta – riporta la versione online del quotidiano sportivo – è stata fatta per evitare in extremis il rinvio a giudizio per frode sportiva del commissario tecnico della Nazionale indagato per Novara-Siena 2-2 e AlbinoLeffe-Siena 1-0 del 2011″. Nei giorni scorsi i legali hanno depositato un memoriale di risposta alle contestazioni mosse dal pm nell’inchiesta.
Conte potrà quindi rispondere alle domande di di Martino spiegando “perché si ritiene estraneo alla presunta combine”. Secondo la tesi difensiva non è prefigurabile un reato penale, ma un’omessa denuncia già scontata in sede sportiva con la squalifica di 4 mesi. Nell’inchiesta sono coinvolti più di 60 tra giocatori, dirigenti ed ex atleti.