È stata dichiarata la morte cerebrale per il ragazzo di 16 anni coinvolto ieri sera in un incidente stradale a Monza mentre tornava a casa in bicicletta da una riunione con i boy scout.
L’incidente è avvenuto in via Visconti a Monza, nei pressi del palazzo della Camera di Commercio. Il ciclista, Matteo Trenti, è stato sbalzato nel senso opposto di marcia per oltre dieci metri; il conducente, un giovane di 26 anni, si è fermato a chiamare i soccorsi.
Il ragazzo è finito in arresto cardiaco: i sanitari del 118 intervenuto sul posto hanno tentato di rianimarlo per 40 minuti fino a quando è stato trasportato in fin di vita all’ospedale San Gerardo. I medici hanno dichiarato la morte cerebrale e i genitori hanno acconsentito all’espianto degli organi.
La polizia locale di Monza, intervenuta subito, sta cercando di ricostruire con esattezza la dinamica dell’incidente. La vittima ha urtato il cofano della vettura, ha mandato in frantumi il parabrezza per poi finire a terra in una pozza di sangue. Il conducente della vettura è stato sottoposto ai test per alcool e droghe sarebbe risultato positivo al droga test.
Il ragazzo è stato trovato privo di documenti. La madre, allertandosi dopo non avendolo visto rientrare a casa in seguito alla riunione degli scout, è andata a cercarlo: ma subito ha trovato la polizia che eseguiva i primi rilievi.
(Foto d’archivio)