Assistere allo spettacolo senza pagare? Semplice, qualche colpo al tornello, ed il gioco è fatto. É successo domenica scorsa allo stadio ‘Angelo Massimino’, in occasione del match di Serie b tra rossoazzurri e biancoverdi. Protagonisti della vicenda due ultras irpini, Vincenzo Stella di 30 anni e Giovanni Iannuzzi di 23 anni, prontamente identificati dalla Digos della Questura di Catania.
I due avellinesi, che avevano provveduto a garantire l’accesso all’impianto anche ad altri supporters della squadra di Rastelli per permettere loro di assistere al match contro la formazione di Marcolin, sono stati arrestati dalla polizia di Stato una volta fatto rientro in terra campana, in flagranza differita.
Ma non è finita qui. La Digos avrebbe infatti identificato anche altri due tifosi dell’Avellino coinvolti nella vicenda del tornello: per i due, al momento a piede libero, è scattata la denuncia.
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Consiglio di essere più attenti e prima di scrivere informatevi. Poi se volete una querela per diffamazione siamo a vs. disposizione...
I 300 TIFOSI DELL'AVELLINO ERANO IN POSSESSO DI BIGLIETTO E SONO STATI ESIBITI PIU' VOLTE DURANTE LA TRASFERTA E IN SEDE DI PREFILTRAGGIO. QUANDO LA PARTITA ERA GIA' COMINCIATA DA 36 MINUTI I TIFOSI DELL'AVELLINO ERANO ANCORA IN CODA AL TORNELLO E GLI ADDETTI ALLA SICUREZZA NON MOSTRAVANO NESSUNA INTENZIONE DI VELOCIZZARE I TEMPI. IL TUTTO È AVVENUTO SCIENTIFICAMENTE PER FAR ENTRARE IN RITARDO I TIFOSI. È SUCCESSO CHE AD UN CERTO PUNTO LA PAZIENZA È FINITA ANCHE PER VIA DEI FUMOGENI CHE ARRIVAVANO DALLA TIFOSERIA DI CASA.
Ripeto: informatevi e correggere. Non ci vuole niente a portare questo articolo e i biglietti di ingresso ad un avvocato. Intanto il GIP dopo aver visto il video si è fatto una bella risata e ha scarcerato tutti.