Categorie: CronacaSicilia

Palermo, funerali del pregiudicato ucciso “presidiati” dalla polizia

Tra decine di persone si sono svolti oggi, nel cimitero dei Rotoli, i funerali di Franco Mazzè, il pregiudicato ucciso domenica allo Zen. A portare la bara, a spalla, tra gli altri, l’amico Michele Moceo, scampato alla morte: dopo avere ucciso Mazzè, infatti, due killer, Fabio Chianchiano e Stefano Biondo, fermati con l’accusa di omicidio, hanno tentato di ammazzarlo sparando contro la sua abitazione.

La bara è partita dall’istituto di Medicina Legale del Policlinico alla volta del cimitero. I parenti della vittima volevano fare passare la salma allo Zen e celebrare i funerali nella chiesa di San Filippo Neri, ma il questore di Palermo Guido Longo ha vietato il corteo per motivi di ordine pubblico.

La chiesa era piena di gente. Notevole lo spiegamento di forze di polizia a sorvegliare che la cerimonia si svolgesse senza tensioni. Insieme agli uomini della Scientifica anche gli agenti del commissariato San Lorenzo e i poliziotti del Reparto antisommossa. Mazzè è stato seppellito in una cappella di famiglia.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

Condividi
Pubblicato da
Redazione
Tags: fabio chianchianofermati killer franco mazzeFranco Mazzéguido longoreparti antisommossaSan Lorenzo e i poliziotti del Reparto antisommossastefano biondo fabio chianchiano