“Pericolo” oriundi per l’Italia? Tranquilli, ci pensa il Brasile. I due talenti Rodrigo Ely (21 anni) e Maicon (22 anni), in forza rispettivamente all’Avellino e al Livorno, hanno rinunciato alla possibilità di vestire l’azzurro optando per la Nazionale verdeoro.
Entrambi nati in Brasile ma con doppia nazionalità, Ely e Maicon sono stati selezionati dalla Federcalcio brasiliana per fermare l’esodo di talenti verso altre nazionali. Il difensore dell’Avellino, dopo aver rappresentato l’U20 italiana, è stato chiamato per il Brasile lo scorso novembre: “Ho giocato per l’Italia, ma quando sono stato chiamato per la squadra olimpica brasiliana il mio cuore ha battuto più forte”, ha fatto sapere Ely.
Nessun cedimento, invece, per Maicon che ha dichiarato di aver declinato numerosi inviti a giocare per gli azzurri, nel tentativo di inseguire il suo sogno di rappresentare la Seleçao. Sia Ely che Maicon hanno vissuto in Italia dall’età di 15 anni. Insomma niente più casi come quelli di Diego Costa (Spagna), Thiago Alcantara (Spagna), Pepe (Portogallo), Thiago Motta (Italia) e Rodrigo (Spagna).
Sabato il tecnico Gallo ha chiamato il centrocampista del Manchester United, nato in Belgio, Andreas Pereira, per un torneo di preparazione alla Coppa del Mondo Under 20, in programma in Austria il mese prossimo. Il 19enne, i cui genitori sono entrambi brasiliani, ha rappresentato il Belgio nell’under 15, nell’under 16 e nell’under 17.