È precipitato, ed è morto, mentre si stava calando dal tetto di una palazzina a Livorno perché voleva rientrare nell’appartamento dell’ex moglie, una polacca di 20 anni più giovane.
L’uomo, Vittorio Re, 80 anni, artigiano in pensione, aveva dovuto lasciare l’abitazione di sua proprietà come aveva deciso il giudice durante la causa di separazione. Con una corda aveva raggiunto il tetto e stava cercando di entrare da una finestra dell’appartamento al sesto piano. In quel momento la donna era già al lavoro.
Ma l’anziano è caduto morendo sul colpo nell’impatto con il terreno del cortile del condominio confinante. Re aveva con sé uno zaino con dentro un’accetta, probabilmente per sfondare una finestra, e una tanica con 10 litri di benzina.
Secondo un’ordinanza del giudice, l’80enne avrebbe dovuto tenersi lontano dalla casa dell’ex moglie.