Le immagini dal satellite regalano la visione di una Penisola del tutto libera da nuvole. Effetto dell’anticiclone delle Azzorre, che sta regalando i primi veri giorni di primavera.
Condizioni di bel tempo che non lasciano, però, spazio all’ottimismo per le prossime giornate festive di Pasqua e Pasquetta. Il servizio metereologico dell’Aeronautica militare prevede, infatti, condizioni di tempo instabile sul centronord e sulle regioni tirreniche del meridione, nel prossimo fine settimana, rischiando di mandare a monte le classiche gite fuori porta del lunedì dell’Angelo.
Già da venerdì 3 aprile, le nubi aumenteranno al nord e sulle aree tirreniche, con precipitazioni diffuse dal tardo pomeriggio su tute le regioni settentrionali; sabato 4 aprile, molte nubi al centronord con piogge sparse sempre più rare e deboli al nord e persistenti al centro e sulla Romagna; in attenuazione le piogge anche nel settore tirrenico, con nubi in aumento e leggere piogge su Campania, Molise, Puglia garganica, Calabria e Sicilia settentrionale.
Il giorno di Pasqua, domenica 5 aprile, tempo variabile al nord con qualche locale pioggia su Trivenento e Emilia Romagna; tempo instabile sul resto della Penisola con piogge sulle regioni adriatiche centrali e al sud, Sicilia esclusa.
A Pasquetta, è previsto un generale miglioramento al nord, in Sicilia e in Sardegna, mentre nel resto del territorio nazionale,specie al sud, il tempo sarà ancora instabile.