Non è arrivata la pole, ma il secondo posto di Seba Vettel ha comunque il sapore dell’impresa. Grazie ai 74 millesimi di vantaggio sul ferrarista, sarà la Mercedes di Lewis Hamilton (1’49″834) a partire in prima posizione sul tracciato di Sepang nel Gran Premio della Malesia, secondo appuntamento stagionale del Mondiale di Formula Uno. Terzo il suo compagno di squadra Nico Rosberg, buon quarto posto per Ricciardo.
In terza fila la Red Bull del russo Danill Kvyat (1’51″951) e la Toro Rosso dell’australiano Max Verstappen (1’51″981). Dietro le Williams di Massa (1’52″473) e Bottas (1’53″1979). In quinta fila Ericcson (1’53″261) e Grosjean (1’52″980 retrocesso di due posizioni per l’uscita irregolare dalla pit lane nel Q2.
Nella prima manche l’inglese aveva fatto segnare il miglior tempo in 1’39″269 davanti a Rosberg e a Vettel. Sesto con l’altra Rossa Kimi Raikkonen. Eliminati Felipe Nasr su Sauber, le McLaren di Jenson Button e Fernando Alonso e le Marussia di Roberto Mehri e Will Stevens.
Maltempo assoluto protagonista anche nel Q2. Raikkonen ha ottenuto l’11° tempo (1’42″173) prima che la pioggia si abbattesse sul tracciato di Sepang rendendo impossibile scendere in pista per migliorare le prestazioni. Più fortunato Vettel, secondo (1’39″632) alle spalle di Rosberg (1’39″377).
Tanta delusione per il pilota finlandese: “Partendo da una posizione del genere sarà una gara difficile. Non è stato un mio errore – spiega a Sky – sono uscito quando mi è stato detto di uscire, semplicemente ho avuto sfortuna. Non siamo dove avremmo voluto stare ma vediamo cosa riusciamo a fare in gara”.