Sospesa per incidenti la partita tra Montenegro e Russia valida per la qualificazione agli Europei 2016. E il portiere della nazionale russa, Akinfeev, ha dovuto trascorrere la serata in ospedale. Dopo pochi secondi dall’inizio della gara il portiere è stato colpito da un fumogeno lanciato dalla curva alle spalle della propria porta ed è stato costretto a lasciare il campo per farsi ricoverare in ospedale a Podgorica dove le sue condizioni non sono state giudicate preoccupanti, anche se sul collo ci sono segnali di leggere ustioni provocate proprio dal fumogeno.
La partita è stata interrotta per circa mezz’ora, poi è ripresa fino a metà ripresa. E’ scoppiata una rissa in campo, successiva a un rigore fallito dalla Russia. Si è verificato un altro lancio di oggetti dagli spalti – fra cui alcuni petardi -. A quel punto l’arbitro ha deciso di sospendere definitivamente il match ritenendo che non ci fossero più le condizioni di sicurezza.
Le squadre sono rientrate negli spogliatoi e molto probabilmente verrà assegnato lo 0 a 3 a tavolino a favore della Russia allenata da Fabio Capello, con conseguente sanzione per la federazione montenegrina.