Franco Carraro ha rilasciato un’interessante intervista ai microfoni di ‘Repubblica’: l’ex presidente federale è un fiume in piena, ne ha proprio per tutti. Nel mirino c’è la Juventus e il suo scudetto vinto nel ’98, ma non solo.
Oggetto di critica anche il comportamento di Luciano Moggi, prosciolto per prescrizione dalla sentenza del Tribunale di Cassazione, pronto a lottare per tornare nel mondo del calcio.
“A differenza di quanto avvenne nel ’98, la Juventus in quei due campionati aveva la squadra più forte e ha vinto sul campo, anche di parecchi punti, e non a causa delle interferenze. Che però ci furono. Ci furono molte cose che non andavano bene”, le parole di Carraro in riferimento al campionato disputato dalla squadra bianconera.
Come dimenticare, poi, il famoso fallo di Mark Iuliano sul ‘Fenomeno’ Ronaldo: “Quello secondo me fu l’unico campionato veramente falsato a favore della Juventus – continua Carraro – Ricordate il rigore su Ronaldo? È la mia opinione”.
L’ex presidente della FIGC, quindi, punta il dito su Moggi e sui suoi modi di fare alquanto discutibili: “Penso che di errori ne abbia fatti anche altri, errori e veri e propri pasticci. Ma questo forse è stato quello che gli è costato più caro di tutti”.
“Si è compiaciuto troppo del proprio potere, gli piaceva essere riconosciuto come Lucky Luciano – conclude – quando andava in giro per Torino e Roma usava la sirena sulla macchina. Di solito le persone che sono costrette a farlo, un po’ si vergognano. A lui invece piaceva”.