Aveva un chilo di cocaina nascosto in un flacone di bagnoschiuma. Il 31enne arrestato all’aeroporto di Bologna è Simone C., figlio di Roberto Savi, l’ex poliziotto capo della banda della Uno bianca, condannato all’ergastolo per 24 omicidi, e oltre cento feriti, tra il 1987 e il ’94.
Il giovane, che aveva cambiato cognome da molti anni per cancellare ogni legame con il padre, era appena rientrato dal Sudamerica. Tre anni, l’uomo concesse un’intervista radiofonica a don Marco Baroncini su Radio Nettuno: anche in quell’occasione Simone ribadì di non avere più nulla a che fare col padre.