In Italia la corruzione percepita è pari a quasi il 90%, il dato più elevato tra i 34 Paesi dell’area Ocse. È quanto emerge dal 3° rapporto ‘Curbing Corruption’ dell’organizzazione di Parigi.
Mettendo in relazione la corruzione percepita con la fiducia nel governo, emerge inoltre che il dato italiano non solo è il più alto di tutti ma supera anche quello di paesi, come la Grecia, la Slovenia e la Spagna.
Dall’altro lato della classifica troviamo invece la Svezia, con una corruzione percepita di poco superiore al 10%.
Il costo delle truffe e della corruzione negli investimenti pubblici – scrive l’Ocse – non è solo economico ma politico e istituzionale con seri risvolti per la legittimazione dell’apparato dello Stato e la capacità delle istituzioni governative di funzionare in modo efficace.