Commentando a Radio Padania la notizia di una coppia di anziani che ha perso la casa per difficoltà economiche, il segretario della Lega Nord Matteo Salvini ha perso le staffe: “Il nostro è uno Stato di merda”.
“Lo Stato che sfratta due cittadini 70enni – ha aggiunto – è lo stesso Stato italiano di merda che offre colazione, pranzo e cena a decine di migliaia di immigrati”. Il tema dell’immigrazione è quello che maggiormente fa alzare i toni al leader del Carroccio, che intervenendo sul rischio di terrorismo islamico, dice “siamo nelle mani del buon Dio. E per fortuna, perché se fossimo nelle mani di Renzi e Alfano faremmo prima a prendere noi il barcone e a chiedere asilo politico da un’altra parte“.
Si preannuncia quindi una campagna elettorale infuocata quella per le prossime elezioni regionali del 31 maggio. “Non vedo l’ora di sfidare quel chiacchierone sui fatti concreti”, dice Salvini, lanciando la sfida al premier e segretario del Partito democratico, Matteo Renzi.
Salvini non si sbilancia su una possibile sua candidatura alla carica di sindaco di Milano. Dopo aver invitato Pisapia a visitare le periferie del capoluogo “e verificare quanti grazie e quanti vaffa si prende”, il numero uno del Carroccio tracci un primo identikit: “È importante si facciano avanti persone che amano e che conoscono Milano”.
Visualizza Commenti
Caro Matteo,
Hai perfettamente ragione.
Ma Tu cosa proponi di fare esattamente?
L'emergenza abitativa c'è da anni in Italia: non si costruisce più.
Ad es come gestiresti l'ALER a Milano?
Ugo Ronchi - Milano
Salvini, spero che te lo ricordi quando fai il politico(non Lei) insieme a quelli con i quali avete governato per 20 anni ecco i frutti.Sembri che aneli a ripristinare la convivenza.Non che nel Pd non ci sono figli di p..che sono la per spartire. Ma perchè uralate solo e non fate i fatti. dove sono gli esempi Lupi e tutti gli altri fanno anche per Lupi.Avete capito che Gli Italiani onesti non sono più il politica!e che non c'è differenza fra assemblee di politici e comorristi o... e che c'è un governo non votato e il partito ha il 30% di consenso e il 60% di astensione.
Salvini ha perfettamente ragione. Alle prossime politiche,anche se sono Umbro,voterò per la Lega. L'unico partito che ci può salvare da questa vergogna.
Un presidente della repubblica e una sfilza di ministri e presidenti del consiglio affiliati a logge massoniche transanzionali.
Una corruzione dilagante che ha raggiunto ogni anfratto della società civile.
Comitati d’affari che prosperano ovunque: nei ministeri, negli enti locali, nelle controllate, nelle partecipate.
Persino nelle ONLUS, che trovano il modo di fare “business” sulla pelle dei disperati del pianeta.
La parola “onesto” che diventa sinonimo di “cretino”, se affiancata a quella di funzionario pubblico.
L’invasione tacita di orde di “migranti” fuori controllo, che vengono qua, rubano, spacciano, stuprano, assaltano le case, presso che indisturbati.
E che noi dovremmo accattare come ineluttabile, in omaggio ai sacri dogmi del multiculturalismo e della multietnicità.
Un circuito mediatico, asservito a poteri forti nazionali e transnazionali, tutto proteso ad accreditare modelli culturali e comportamentali che non ci appartengono e non ci sono mai appartenuti.
Matrimoni gay, scuole multietniche che mettono al bando i simboli della nostra identità.
Un perbenismo alieno che tutela la componente immigrata molto più di quella autoctona, in difficoltà sotto il peso della crisi economica; quasi emarginati dopo aver contribuito per decenni al benessere collettivo.
Un codice penale ipergarantista che ha trasformato in un miraggio la certezza della pena.
Un codice di procedura “adattato”, per tener fuori di galera la grande criminalità politico mafiosa, che è diventato un colabrodo tra le cui maglie passano ormai i delinquenti comuni, che restano impuniti o vengono condannati a pene irrisorie.
Uno stato sociale in via di demolizione.
La reintroduzione strisciante di forme di schiavismo nei rapporti di lavoro, camuffate sotto nomignoli vari, ma che in realtà mandano in soffitta conquiste civili che sembravano irreversibili
Demenziali politiche interventiste che ci hanno portato a scovare “terroristi” in ogni parte del mondo.
Milioni di terroristi !
Ad avviare “missioni di pace” per puntellare i regimi farlocchi che dovrebbero garantirci l’approvvigionamento petrolifero.
Il petrolio è essenziale per la sopravvivenza delle nostre economie. D’accordo !
Ma siamo sicuri che il modo migliore per garantircelo sia quello di mettere l’embargo ai paesi che ce lo forniscono ? O mandare droni a bombardare quelli che lo producono ?
O addestrare milizie farlocche a combattere i connazionali, salvo poi ritrovarceli tutti qua, se vogliono salvarsi la pelle, nel momento in cui le cose volgono al peggio.
Tre milioni e mezzo di disoccupati.
L’indice di povertà relativa delle famiglie che inanella record anno dopo anno.
Un parlamento di nominati, e per di più attraverso una legge elettorale incostituzionale.
Transfughi e voltagabbana, abbarbicati alle loro poltrone, sempre pronti a vendersi; a passare da uno schieramento all’altro pur di salvare le loro prebende. E il regime responsabile di questo sfascio.
Si ! Forse ha ragione Salvini.
Siamo proprio un paese di merda.