La Bild, il principale giornale tedesco dà il benvenuto, anche in greco, al premier ellenico Alexis Tsipras, che oggi, per la prima volta a Berlino per un incontro bilaterale con la cancelliera Angela Merkel.
“Vogliamo che la Grecia sia forte economicamente, che cresca e che venga fuori dalla alta disoccupazione”, e in particolare “da quella giovanile”. Con queste parole Angela Merkel ha aperto la conferenza stampa a Berlino con il premier greco Alexis Tsipras, alla prima visita in Germania. La cancelliera tedesca il leader di Syriza hanno discusso di argomenti relativi all’intera Eurozona e di argomenti bilaterali.
Atene, scrive il Financial Times, avrebbe già problemi a pagare pensioni e salari ora a fine mese e potrebbe trovarsi con le casse vuote entro la fine di aprile. Tsipras cita la questione dei risarcimenti di guerra a Berlino: “va affrontata da entrambe le parti, è un problema non materiale ma morale”, ha detto in conferenza stampa, “per superare per sempre fascismo e nazismo e fare in modo che i totalitarismi non tornino mai più al potere”. Le riparazioni di guerra sono una questione “chiusa dal punto di vista sia giuridico sia politico”. Lo ha ribadito Angela Merkel, in conferenza stampa a Berlino con il premier greco Alexis Tsipras. La cancelliera ha tuttavia aggiunto che la Germania è consapevole delle atrocità commesse e il “dialogo” con Atene sul tema “continuerà”.
“Vogliamo rispettare i trattati” ma ci devono essere delle correzioni sul piano sociale”, ha ribadito Tsipras e ha aggiunto che “la Grecia ha bisogno di un mix politico” per superare la situazione negativa in cui si trova che “prevede innanzitutto riforme strutturali”. Abbiamo alle spalle un programma di sostegno alla Grecia che “non è stato una storia di successo”, ma “ha portato terribili risultati ed “enormi” problemi sociali, ha aggiunto.
“I greci non sono dei fannulloni, e i tedeschi non sono colpevoli dei malanni e della disfunzioni della Grecia“. ha tuonato il premier greco. “Dobbiamo accantonare gli stereotipi in entrambi i paesi”, ha concluso.