Basta alle donne in cucina nelle pubblicità. Il presidente della Camera Laura Boldrini, intervenendo alla consegna del “Premio Immagini Amiche”, si è scagliata contro alcuni clichè femminili ripetuti nelle pubblicità che ha definito “sessiste”.
“Certe pubblicità che noi consideriamo normali, con le donne che stanno ai fornelli e tutti gli altri sul divano, danno un’immagine della donna che invece non è normale e che non corrisponde alla realtà delle famiglie“, ha detto la presidente Boldrini. “È mortificante per il Paese che non ci si accorga di quanto il pregiudizio sia entrato nel nostro modo di pensare; consideriamo normali pubblicità che in altri paesi non andrebbero mai in onda sulla tv pubblica perché propongono uno schema e un assetto di famiglia non rispettoso dei ruoli all’interno delle famiglie, in cui ciascuno fa la sua parte”.
#immaginiamiche Le istituzioni non devono tirarsi indietro nella battaglia per una rappresentazione della donna più giusta e veritiera (s)
— laura boldrini (@lauraboldrini) 23 Marzo 2015
Quello della lotta agli spot ‘sessisti’, è un pallino della presidente della Camera Boldrini che da quando è salita sullo scranno più alto di Montecitorio ha spesso tuonato su questi temi. Nel maggio del 2013 in un’intervista al ‘Mattino’ parlò della necessità di nuove “norme sull’utilizzo del corpo della donna nella comunicazione e nella pubblicità” perchè “se la donna viene resa oggetto nella sua immagine puoi farne quel che vuoi”.