Si arricchisce di un nuovo capitolo la spinosa vicenda legata alla vertenza Almaviva. Aumento dei contratti di solidarietà del 50 per cento, che salirebbero a quota 3 mila, per gli operatori del gruppo Almaviva Contact in Italia, e più flessibilità per consentire all’azienda maggiore competitività. È la proposta avanzata ai sindacati dai vertici di Almaviva Conctact, secondo fonti sindacali presenti all’incontro nella sede di Confindustria a Roma, tra il presidente e l’ad del gruppo Marco Tripi e Andrea Antonelli e le Rsu delle sette sedi territoriali del gruppo.
Sono circa 10 mila i lavoratori di Almaviva in Italia. Per la Sicilia, il gruppo avrebbe ribadito l’ipotesi di unificare, accorpandole, le due sedi palermitane, dove sono impiegati circa 4 mila dipendenti con contratti a progetto e a tempo indeterminato. Azienda e sindacati torneranno a riunirsi domani nella sede degli industriali, a Roma per verificare se ci sono le condizioni arrivare a un accordo