Al termine delle indagini coordinate dalla procura della Repubblica di Roma, la polizia di Stato ha arrestato otto persone ritenute appartenenti ad un sodalizio criminale attivo nella Capitale nel quartiere Romanina con ramificazioni in provincia.
Gli arrestati, figure di vertice ma anche affiliati al clan Casamonica sono accusati dei reati di estorsione e usura ai danni di facoltosi imprenditori i quali, dopo essere entrati nella spirale dell’usura, sarebbero stati ridotti sul lastrico.
Nell’ambito dell’operazione sono state oltre 20 le perquisizioni di abitazioni e sedi legali di società.