A uccidere Stefano Epis, con precedenti per spaccio, furti, resistenza e rapina, problemi di alcol e droga, sono stati i vicini, Gaetano e Mattia Teofilo, di 46 e 18 anni.
L’uomo fu trovato morto il 13 marzo scorso nella sua abitazione con coltellate al torace e ferite alla testa. Il movente dell’omicidio sarebbe da ricollegare alle minacce: negli ultimi anni sette vicini del condominio di via Gonin 28, a Milano, lo avevano querelato, per tre volte fa famiglia Teofilo.
L’ultima lite sarebbe scoppiata per il pianto notturno del figlio di tre anni di Gaetano Teofilo. Dopo due ore di insulti, il capofamiglia e il figlio maggiore, entrambi incensurati, si sono presentati a casa di Epis con un martello e un coltello a serramanico. Da qui sarebbe scaturita la lite e il delitto.
Padre e figlio hanno confessato tutto alla polizia e sono stati arrestati. Dopo l’omicidio Gaetano è andato a lavoro, Mattia a scuola. Le armi e gli abiti sporchi sono stati buttati via e non ancora ritrovati. Il corpo di Epis è stato poi ritrovato dal padre.