Le tre rose di Eva 3: che fine ha fatto Aurora? | Edoardo crede di averla uccisa

di Rosy Buttafuoco

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Le tre rose di Eva 3: che fine ha fatto Aurora? | Edoardo crede di averla uccisa

| venerdì 20 Marzo 2015 - 20:54

Torna dopo tre anni la fiction “Le tre rose di Eva”. La terza stagione, hanno annunciato i due protagonisti Roberto Farnesi e Anna Safroncik, sarà ricca di colpi di scena. Aurora e Alessandro dovranno affrontare nuove prove e diversi ostacoli: riuscirà il loro amore a vincere su tutto e tutti?

LA PRIMA PUNTATA – 20 MARZO 2015

Alessandro è tornato a Villalba: sta finendo di ristrutturare La Rupe dove ha intenzione di andare a vivere con Aurora e la loro figlia Eva. “So di averti ferito tre anni fa andandomene” gli scrive Alessandro in una lettera. “Non si può sfuggire a un amore come il nostro. Tu sei me e io sono te” le scrive dichiarando tutto il suo amore che non “potrà mai cambiare”.

Aurora si trova con la figlia su una spiaggia ma anche per loro è arrivato il momento di tornare a Villalba, a Primaluce, dove ritrova le sorelle Tessa e Marzia che subito gli mostrano tutte le lettere che le ha scritto Alessandro, un cesto pieno. Aurora allora chiede a Tessa dove lo può trovare: “Ha comprato delle vigne a La Rupe, sta ricominciando da lì” le dice la sorella.

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Dopo tutto questo tempo passato lontani per i due è tempo di rivedersi. “Smettila di scrivermi” gli chiede lei, “Ci hai abbandonate”. Alessandro cerca di spiegarle che è tornato per riparare agli errori compiuti e perché è innamorato di lei, ma Aurora è sfiduciata: “Sono così stanca di amarti, non si può vivere lo stesso sogno due volte”. “Ne vivremo uno nuovo, più bello” le promette Alessandro cercando di invitarla a cena. Per Aurora la tentazione è troppo forte ma prova a resistere.

Alessandro poi va a riabbracciare sua figlia mentre Aurora si tiene lontana: è alla ricerca di qualcosa che possa aiutarla a capire meglio il suo passato. La donna arriva a casa di Caterina, una domestica di Villa Gori quando lei era una bambina. Ad accoglierla c’è una ragazza che dice di essere la nipote di Caterina ma in in realtà è una trappola: nel the che le ha fatto bere c’era della droga. Aurora sviene mentre si vede qualcuno che indossa dei guanti in lattice.

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Alessandro rimane solo alla cena che aveva preparato per Aurora. L’indomani di presenta a Primaluce per lasciare la solita lettera ma Marzia gli dice che a casa non è mai tornata. I due chiedono l’intervento dei carabinieri che fanno una macabra scoperta in una chiesa abbandonata vicino a dove è stata ritrovata la macchina di Aurora: un cadavere irriconoscibile, occorre il test del Dna per stabilirne l’identità. Il gruppo sanguigno però coincide con quello di Aurora.

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Marzia si dispera ma Alessandro è convinto che non si tratta della donna che ama ed è intenzionato a cercarla. Ma i carabinieri parlano del simbolo di un pentagono lasciando intendere che sotto c’è molto di più, sul quale stanno ancora investigando.

Alessandro decide di non dire nulla ad Eva convinto che Aurora sia ancora viva. Per investigare chiede aiuto a Ruggero Camerana: vuole sapere cosa nascondono i carabinieri.

Alessandro allora va alla casa sul mare dove Aurora ha passato del tempo con la figlia alla ricerca di indizi: in un capanno trova un videoproiettore e un nastro che mostra il simbolo di un pentagono, candele accese e delle donne con un mantello rosso in procinto di prendere parte a una specie di rito. Nemmeno il tempo di capire di cosa si tratta che il nastro prende fuoco.

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Ruggero insieme a Massimo portano a Primaluce alcune foto del cadavere e scoprono che molti fascicoli dell’indagine sono stati secretati. Alessandro allora va a trovare Antonio chiedendo delle spiegazioni. Il maresciallo decide di portare l’amico sul luogo del ritrovamento: “Aurora non guidava è stata presa in braccio e portata dentro. Oltre al corpo c’era un simbolo: una stella a cinque punte dentro un cerchio, il corpo era posizionato al centro. Non si era mai visto nulla di simile da quelle parti”. Ma Alessandro gli dice di averne visto uno uguale in un vecchio super 8 e glielo consegna nella speranza che si possa recuperare qualcosa nonostante il danno.

Sul luogo dei delitto viene ritrovata una fede, probabilmente di un uomo. Nel frattempo Ruggero va da “un vecchio amico” per avere qualche informazione, con le buone o con le cattive. Ma sia lui che Massimo ricevono una telefonata sul ritrovamento di quella fede. Cosa nasconde il nipote di Camerana?

Alessandro viene convocato per sapere se la fede ritrovata, dove all’interno c’è scritto Aurora, sia sua. Ma Alessandro la sua l’ha gettata sul lago, quella ritrovata è di Edoardo. Tutti sono pronti a colpevolizzarlo, Ruggero lo vorrebbe uccidere: è convinto che sia lui il responsabile perché Aurora quattro settimane prima aveva chiesto i documenti del divorzio.

Alessandro prima va a trovare la madre in carcere e poi Veronica che ha deciso di intraprendere il percorso per prendere i voti: sta cercando suo fratello che sembra essere scomparso.

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Anche Livia chiede al vecchio incontrato prima da Ruggero se ha notizie di suo figlio Edoardo. Il vecchio le risponde che dovrebbe preoccuparsi si lei e sul muro si vede una stella a cinque punte.

Nel convinto che ospita Veronica arriva il vescovo Carini: c’è chi già ipotizza un coinvolgimento della chiesa in tutta la vicenda.

La prima messa del vescovo viene interrotta dall’ingresso di Ruggero: “Pagherò e tanto chiunque mi darà informazioni su Edoardo. Se scopro che un giorno qualcuno sapeva e non ha parlato la mia vendetta sarà terribile, e se sarete morti andrò a cercare i vostri figli”. Un messaggio convincente non c’è che dire (e un’interpretazione da brividi di Luca Ward).

Nel frattempo si scopre Edoardo, sporco e con qualche macchia di sangue, perso che bussa a una porta ripetendo a bassa voce il nome di Aurora. Ma dov’è? Era fuori da Pietrarossa e Alessandro lo ritrova. Insieme a Tessa si prendono cura di lui ma decidono di non coinvolgere i carabinieri.

Matteo intanto rivede Laura, che continua a fare la prostituta e frequenta Lorenzo, il nipote più scapestrato di Ruggero il quale però sembra volere un rapporto “esclusivo” con la ragazza.

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Solo che Edoardo non ricorda nulla, la sua memoria è ferma a tre anni fa. Tessa lo aggredisce accusandolo di aver ucciso la sorella e Alessandro gli dice che vicino al cadavere c’era la sua fede. L’uomo è intenzionato a provarle tutte per ritrovare la donna che ama e lascia Edoardo in custodia a Tessa.

Ma a Pietrarossa arrivano Ruggero con Massimo e Lorenzo, allertati da Tessa. I tre mettono Edoardo nel cofano dell’auto mentre ritorna Alessandro che chiama i carabinieri. Ruggero prova a intimidirlo con qualche colpo di pistola sparato a terra ma lui non desiste e mostra a Tessa tutta la sua delusione.

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“Non offenda più me e ciò che rappresento” dice il vescovo a Ruggero dopo il suo intervento in chiesa. Nel frattempo Marzia e Tessa parlano con Alessandro dicendo che sarebbe il caso di essere “realisti” ma Alessandro non ha nessuna intenzione di smettere di lottare “fino a quando Aurora non tornerà a casa”.

Intanto Veronica sogna Alessandro e immagina una scena di sesso. Uscita all’aria aperta per schiarirsi le idee viene raggiunta dal vescovo che le riconsegna il velo…

Alessandro nel frattempo ascolta il messaggio che Aurora aveva lasciato in segreteria il giorno della sua scomparsa. Alla fine del messaggio si sente il rumore di una campanella e lui è deciso a seguire una pista. Ma qualcuno nell’ombra ascolta la sua conversazione con Marzia e si infila di nascosto nel retro del suo furgoncino. Si tratta di Edoardo che è scappato dall’ospedale: “Voglio le risposte quanto te” dice al fratello.

I due arrivano alla stazione dove era andata Aurora: Edoardo ha dei forti mal di testa mentre Alessandro entra e trova i resti della tazza del the per terra e una parete finta dal quale si vede il soggiorno dove era stata fatta accomodare Aurora. Edoardo ricorda tutta la scena: ma allora era lui che guardava? Disperato di mette a piangere. “Che le hai fatto?” continua a chiedergli Alessandro mentre l’altro si inginocchia convincendosi di essere stato lui a uccidere la donna che entrambi amano. Ma non sarà così semplice…

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