Quando due uomini armati di kalashnikov hanno sparato in un ristorante a Hisingen, un quartiere della città di Goteborg, uccidendo due persone, in Svezia si è temuto un nuovo attacco terroristico dopo quello di Tunisi.
Le autorità, però, hanno smentito e secondo un portavoce della polizia si tratterebbe di un regolamento di conti tra bande rivali. Due i morti e almeno 8 persone ricoverate in ospedale. L’agguato si è verificato in un ristorante sulla piazza Varvaderstorget di Hisingen a nord di Goteborg. I morti sono due giovani, di 20 e di 25 anni. Il primo è un incensurato che sarebbe stato abbattuto davanti alla porta del locale mentre l’altro era un pregiudicato per reati di droga, furto, guida aggravato senza licenza e per aver portato un coltello senza licenza.
La sparatoria è avvenuta in una zona della città spesso legata ad azioni violenti da parte di gang criminali. Un testimone ha riferito alla televisione svedese che due uomini con il volto coperto sono entrati nel ristorante dove c’erano una ventina di persone e hanno cominciato a sparare con armi automatiche.