I carabinieri hanno arrestato Alessandro Musini, l’operaio sospettato di aver ucciso la moglie, Angela Mura, 54 anni, trovata morta dal figlio di 15 anni in casa, con il cranio sfondato, in un appartamento di Castenedolo nel Bresciano.
L’uomo, è stato fermato da una pattuglia della Polizia alla periferia di Brescia: sarebbe stata una donna a riconoscerlo e ad avvisare i carabinieri.
I militari avevano trovato tracce di sangue nel parcheggio dove era parcheggiata l’auto usata per la fuga dal marito. Gli uomini della scientifica di Brescia hanno infatti seguito le gocce ematiche dall’appartamento fino al posteggio, circostanza che ha rinforzato la convinzione degli investigatori che sia stato proprio Musini ad uccidere la donna.
Secondo gli inquirenti, tra i due la tensione sarebbe stata altissima e la coppia sarebbe stata in procinto di separarsi, anche a causa di forti problemi economici.