Il senatore del Pd, ed ex magistrato, Felice Casson ha vinto le primarie del centrosinistra per il candidato sindaco di Venezia con il 55,62% dei voti. L’esponente della minoranza Dem ha battuto Nicola Pellicani, appoggiato dalla maggioranza Pd (nonché da Massimo Cacciari), e l’avvocato Jacolo Molina, ex consigliere comunale di area renziana.
Su un totale di 12.888 votanti, Casson ha ottenuto 7.168 preferenze. Alle sue spalle il giornalista Nicola Pellicani, con il 24,42% (3.147 voti), al terzo posto l’avvocato Molina, con il 19,96% (2.573 voti).
“Per Venezia scatta da domani l’ora-zero”, ha detto Casson. “La città – ha aggiunto – è in una situazione complicata, per le conseguenze dell’inchiesta Mose e il pesante buco di bilancio”.
Venezia, infatti, proprio in seguito allo scandalo Mose che ha azzerato la precedente giunta rossoverde, è commissariata dal luglio 2014. La guida il commissario straordinario Vittorio Zappalorto, che ha applicato una cura pesante ai conti comunali, tagliando sugli stipendi dei dipendenti e sulle municipalizzate.