“Berlusconi ci ha detto che voleva fare un’università per i giovani politici di tutto il mondo e ci ha fatto vedere un video su un incontro con il presidente americano Bush”. Lo ha raccontato Maria Josefa de Brito Ramos, ex modella 52 enne che ha deposto a Bari al processo ‘escort’. La donna ha detto di aver partecipato ad una sola cena a Palazzo Grazioli, il 17 ottobre 2008, e di aver conosciuto il presidente Silvio Berlusconi, ma ha anche aggiunto di non essersi fermata per il dopocena. “Quella sera – ha raccontato – abbiamo mangiato e chiacchierato. Ci hanno fatto fare un tour della casa fino ad una stanza dove c’era un grande letto a baldacchino”. A invitarla era stata Gianpaolo Tarantini che, al telefono, le aveva anche spiegato come vestirsi per la serata: “abito nero, semplice, corto”. Rispondendo alle domande del pm Eugenia Pontassuglia, la testimone ha detto di non aver “mai ricevuto richieste per restare dopo la cena, nè compensi“.
Un’altra ragazza, la modella slovacca Micaela Pribisova, nella sua deposizione ha raccontato di essere stata invitata a una cena a Palazzo Grazioli da Peter Faraone e da Gianpaolo Tarantini. La cena saltò per impegni dell’ex premier che però “ci accolse, ci offrì un gelato e poi sapendo che dovevo tornare a Milano ci offrì un passaggio in aereo, tornai a Milano nell’aereo presidenziale con Berlusconi e Tarantini”. La giovane ha poi negato di aver ricevuto compensi per la serata e di aver mai avuto rapporti sessuali con l’ex premier.
L’ascolto in aula di un’intercettazione telefonica molto spinta dal punto di vista sessuale tra Gianpaolo Tarantini e Sonia Carpentone ha indotto il Tribunale di Bari a far proseguire a porte chiuse la deposizione di Sonia Carpentone, un’altra delle testimoni di accusa del processo.
