L’uomo che ha ucciso l’imprenditore edile 41enne Massimo Scialabba a colpi di spranga si è consegnato ai carabinieri. Il corpo senza vita della vittima è stato rinvenuto nel parcheggio del condominio in cui abitava a Genola, piccolo centro del Cuneese. I militari hanno trovato anche la spranga usata per aggredire Scialabba. L’uomo fermato è stato subito interrogato in caserma.
Da una prima ricostruzione pare che l’aggressore abbia atteso la vittima, che ha tentato invano di scappare salendo in auto. Il cadavere presenta ferite al volto e sul corpo.