La Grecia “ha già iniziato a rispettare i propri impegni dell’accordo raggiunto all’Eurogruppo del 20 febbraio. Noi stiamo facendo la nostra parte e aspettiamo che i nostri partner facciano la loro“. Lo ha detto il premier greco Alexis Tsipras al termine di un incontro a Bruxelles con il presidente del Parlamento europeo, Martin Schulz. “Sono ottimista che alla fine troveremo una soluzione per risolvere i problemi della Grecia e dell’Europa”, ha aggiunto.

Dal canto suo Schulz, riferendosi probabilmente anche agli attriti tra Atene e Berlino, ha detto: “Se c’e’ qualche incomprensione o malinteso fra i diversi paesi dell’Eurozona e la Grecia vanno superati per poter affrontare non solo i problemi immediati ma anche a lungo termine, a partire dalla disoccupazione giovanile”. 

Ha usato il bastone e la carota, il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker al termine dell’incontro con il premier greco; “Non sono soddisfatto degli sviluppi delle ultime settimane”, ha detto Juncker. “Non penso che abbiamo fatto progressi sufficienti“.
Il presidente della Commissione europea ha aggiunto: “Escludo drasticamente un fallimento. Non voglio un fallimento. Vorrei che gli europei procedessero insieme. Non è tempo di divisioni. E’ tempo di procedere insieme“.

 Proprio oggi è in programma il pagamento della seconda trance da 340 milioni di euro del prestito da 1,5 miliardi di euro del Fmi da parte della Grecia. “È tutto pronto – fanno sapere fonti ufficiali – il pagamento sara’ effettuato nel corso della giornata”. Lo scorso 6 marzo Atene aveva pagato la prima trance da 310 milioni di euro. Ora le restano da versare la terza trance da 580 milioni entro il 16 marzo e la quarta da 350 milioni il 20 marzo.